Un esclusivo
stile mediterraneo
Origini di un mito
Il marchio conosciuto come “la ceramica della Costa Smeralda” è un brand di eccellenza italiana che nasce nel 1963 a Olbia per volere del principe Karim Aga Khan.
I colori solari degli smalti, le raffinate decorazioni, l’eccellente artigianato locale e la progettazione di altissimo livello ne sono i suoi tratti distintivi.
Chi sceglie Cerasarda ama circondarsi di una eleganza architettonica esclusiva dall’impronta di un territorio diventato mito: la Costa Smeralda.
Nel 2002 Cerasarda entra a far parte del Gruppo Romani Ceramiche con raffinati progetti di pavimenti e rivestimenti in cotto smaltato, portando nel mondo quella ricercatezza del Mediterraneo che nasce dall’incontro fra artigianalità, cultura e sviluppo tecnologico, capace di evolversi e diventare contemporanea pur senza perdere la forte caratterizzazione delle origini.
Origini di un mito
Un’oasi incantata dalla natura semi-selvaggia: le rocce scolpite dal vento, le cale dalla sabbia bianchissima, il mare cristallino dalle mille sfumature che cambiano seguendo le stagioni e il ritmo del vento, la macchia mediterrana dai profumi intensi… è questo il fantastico scenario che affascinò il principe Aga Khan in una primavera di fine anni ‘50 e che lo portò a fondare un importante progetto: il Consorzio Costa Smeralda; un’associazione senza scopo di lucro finalizzata allo sviluppo urbanistico e territoriale e al controllo architettonico dell’area.
Il comitato Architettura ebbe un ruolo centrale nel progetto.
Il principe chiamò architetti di fama mondiale: Luigi Vietti, Jacques Coulle, Michele Busiri Vici e Antonio Simon Mossa, coinvolgendone poi altri nel corso degli anni.
Le linee guida architettoniche perseguivano uno stile Mediterraneo, apparentemente spontaneo nelle sue forme semplici e irregolari, rustico e decorativo.
Nacque così un linguaggio raffinato ed omogeneo che si distinse soprattutto per l’utilizzo dei materiali “poveri” locali, come il granito, la ceramica e il legno, nobilitati da una straordinaria sensibilità architettonica e dall’eleganza delle destinazioni d’uso.